L’articolo pubblicato sul Messaggero di sabato 15 gennaio 2011 in merito alla proposta di una cittadella sanitaria a Porto San Giorgio, necessita di una doverosa e puntale precisazione da parte dell’Amministrazione Provinciale.
Il Settore Urbanistica della Provincia di Fermo, contrariamente a quanto riportato sia nei titoli che all’interno del testo,non ha autorizzato alcuna variante urbanistica.
Allo stato, il Comune di Porto San Giorgio ha effettuato soltanto una verifica preliminare di assoggettabilità alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica), dove la Provincia deve pronunciarsi per dire se, sulla base degli studi e degli approfondimenti effettuati, ci siano impatti significativi sotto il profilo del paesaggio e dell’ambiente. Nel caso specifico, la Provincia ha esaminato approfonditamente tutta la documentazione pervenuta e ha adottato un provvedimento per assoggettare la proposta di intervento alla procedura completa di VAS, preliminare all’adozione della variante urbanistica.
L’Amministrazione Comunale ha quindi presentato soltanto un rapporto preliminare ambientale, sul quale la Provincia ha già evidenziato forti criticità: sotto il profilo ambientale per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, sotto il profilo paesaggistico per la trasformazione di un’area destinata a parco urbano, oltre alla mancanza di previsioni sia sulla viabilità di raccordo con le strade circostanti, sia sul rapporto di questa struttura con altre della stessa tipologia ipotizzate a livello provinciale e regionale.
Ad oggi, il Genio Civile della Provincia di Fermo ha dato un parere sulla fattibilità geotecnica e geologica, del tutto ininfluente dal punto di vista urbanistico.
Parlare di approvazione della variante urbanistica da parte della Provincia, quindi, appare totalmente fuorviante. L’iter è ancora nella fase iniziale e quindi sarebbe più opportuna una maggiore obiettività ed aderenza ai fatti, rispettando le reciproche competenze tra Istituzioni.
L’Assessore all’Urbanistica della Provincia di Fermo
Renzo Offidani
