Da diversi anni nel nostro territorio non veniva svolto un corso di formazione per la Protezione Civile. La Provincia di Fermo ha quindi deciso di farsi carico di un’esigenza molto sentita, impegnandosi nella realizzazione di un’iniziativa destinata anche a coloro che, per la prima volta, si approcciano al mondo del volontariato. Cinque iniziative tematiche introduttive, quindi, per dare i primi rudimenti operativi a chi deciderà di affrontare questa importante attività.

“Mi preme evidenziare - ha affermato l’Assessore provinciale Adolfo Marinangeli - la piena disponibilità dimostrata dai dirigenti della Regione Marche, a partire dal Dottor Oreficini, il cui messaggio di apertura sarà un segnale forte per gli Amministratori ed i corsisti presenti. Un momento particolarmente significativo per noi sarà quello del 25 marzo a Porto Sant’Elpidio, quando ricorderemo l’amico Fabrizio Marcantoni, che è stato responsabile del servizio telecomunicazioni della Provincia.

Inoltre, nell’ultimo incontro previsto per il 15 aprile a Moresco, ci arricchiremo di un modulo, quello della psicologia dell’emergenza, per dare un primo aiuto di tipo psicologico a chi sarà chiamato, speriamo il più tardi possibile, ad effettuare interventi di emergenza sul territorio.

Tutto questo è frutto dall’enorme impegno che i dipendenti della Provincia di Fermo stanno mettendo sin dall’insediamento di questa Amministrazione. Li voglio ringraziare, a partire dal Dirigente Babini, passando per il funzionario Trovarelli e la responsabile della Protezione Civile Mattioli. Posso affermare che in questo anno e mezzo di attività li ho messi a dura prova, con iniziative continue, ma oggi ci possiamo veramente sentire sicuri perché abbiamo raggiunto un elevato livello di efficienza, di monitoraggio e di controllo sul territorio dimostrato anche in occasione dell’emergenza neve o dell’esondazione del fiume Ete, risolta nell’arco di poche ore, un’esperienza da cui abbiamo tratto una lezione di ulteriore preparazione.

I consensi che abbiamo avuto nel corso del tempo dimostrano come la Provincia di Fermo sia sempre stata capace di agire in maniera assolutamente tempestiva e positiva”.

“Il ruolo della Protezione Civile - ha ribadito il Dirigente Stefano Babini - è cresciuto costantemente negli ultimi anni, diventando sempre più importante e strategico. Nel caso specifico, ritengo che per le principali questioni legate alle emergenze l’approccio emotivo sia sempre fondamentale per migliorare la qualità del servizio che viene reso. Al nostro workshop prenderanno parte relatori qualificati nel sistema di Protezione Civile marchigiano, preso come modello a livello nazionale, workshop a cui faranno seguito altre iniziative. Devo dare merito ai giovani che si sono impegnati fortemente, come la Dott.ssa Natalia Mattioli, specializzatasi proprio su questi aspetti e diventata un nostro punto di riferimento”.

“Stiamo inoltre partendo con il progetto fiume - ha concluso Marinangeli - che ci permetterà di passare dalla fase dell’emergenza a quella programmazione. Altri interventi riguarderanno la predisposizione di un’area per addestramento dei cani, un progetto salute in fase di avvio, l’implementazione del sistema della ricetrasmittente, il Centro Operativo di Amandola che dovrebbe essere operativo nel 2011 e, soprattutto, l’inizio della fase di redazione del Piano Provinciale di Protezione Civile. Stiamo lavorando molto, per cercare di recuperare quello che questo territorio merita. In pochissimo tempo abbiamo creato delle strutture che superano quelle che abbiamo lasciato Questo workshop, che partirà venerdì 4 febbraio a Fermo, è soltanto un piccolo passo nella programmazione di un’Amministrazione Provinciale che continua a garantire pienamente i propri servizi”.