In riferimento ai lavori di ripristino della viabilità in Via Tevere a Sant’Elpidio a Mare (S.P. 165 Vecchia del Porto) e alle note apparse sulla stampa locale e sui social network, ed in particolare alle esternazioni del vice sindaco Lattanzi, corre l’obbligo di fare alcune precisazioni.

I lavori in corso di esecuzione rientrano nel programma delle opere pubbliche del Comune di Sant’Elpidio a Mare che ha chiesto ed ottenuto dall’Amministrazione Provinciale la collaborazione dei propri tecnici per la progettazione e direzione lavori, stipulando un’apposita convenzione.

I lavori fino ad ora realizzati hanno riguardato la demolizione del muro di contenimento e la riprofilatura del relativo terrapieno.

Per le fasi successive relative all’allargamento della carreggiata stradale e alla realizzazione del marciapiede, poiché è inevitabile la presenza di più operai in uno spazio ristretto immediatamente a ridosso della corsia transitabile, anche a seguito dell’intervento dell’ASUR, l’Amministrazione Comunale, su proposta del responsabile del procedimento e del direttore dei lavori, ha ritenuto necessario, per questioni di sicurezza, interdire il transito durante le ore di lavoro degli operai.

Quindi, è nell’ambito di un interesse esclusivo di sicurezza dei lavori e del Comune di Sant’Elpidio a Mare che è stata inoltrata dallo stesso comune la richiesta di nulla osta alla chiusura della strada al Settore Viabilità della Provincia di Fermo, quale ente proprietario.

La Provincia di Fermo ha rilasciato il nulla osta di propria competenza e il Comune di Sant’Elpidio a Mare, nell’ambito della propria ed esclusiva competenza, con ordinanza n. 223 del 29.11.2014 ha disposto l'istituzione del divieto di transito su Via Tevere a decorrere dal 01 dicembre, per 30 giorni consecutivi, e ha ordinato all’Impresa Appaltatrice l'installazione, la sorveglianza e la manutenzione di tutta la segnaletica stradale di chiusura ai sensi del vigente Codice della Strada.

Con la stessa ordinanza il suddetto Comune ha disposto, a cura dell’Impresa Appaltatrice, la deviazione del traffico su strade e spazi alternativi laterali, previa apposizione dei prescritti cartelli e segnali stradali.

Pertanto è chiaro che l’onere dell’installazione della segnaletica non risulta a carico della Provincia bensì dell’Impresa Appaltatrice che vi deve provvedere con gli oneri di sicurezza previsti nel contratto.