In ordine all’articolo apparso sulla pagina di Ascoli Piceno del “Corriere Adriatico” del 10.06.2015, la Provincia di Fermo precisa che a seguito dell’incontro tenutosi lo scorso 13 maggio tra il Presidente della Provincia di Fermo e quello della Provincia di Ascoli Piceno, nel corso del quale erano state assunte alcune decisioni operative in ordine alla definizione di partite debitorie e creditorie ancora pendenti tra i due Enti, gli Uffici hanno compiuto un ulteriore esame delle problematiche aperte.

 

Dopo un puntuale approfondimento si è convenuto quanto segue :

 

  • la Provincia di Fermo avrebbe versato a quella di Ascoli Piceno, entro il 19 maggio, il 50% della sorte di cui al punto 1 del decreto ingiuntivo richiesto per le rate di mutuo scadute al 31.12.2014 e peraltro non notificato : il versamento è avvenuto nel termine;
  • a decorrere da lunedì 18 maggio, gli Uffici finanziari delle due Province si sarebbero incontrati per definire in contraddittorio ed in via conclusiva, le partite debitorie e creditorie ancora in essere tra i due Enti in modo che, completato il lavoro in tempi celeri, sia possibile procedere con immediatezza alle reciproche compensazioni;
  • per la Provincia di Fermo le compensazioni verranno effettuate sui crediti più significativi vantati nei confronti della Provincia di Ascoli Piceno (debito fuori bilancio di cui all’atto consiliare di Ascoli Piceno n. 22 del 17.10.2013, IPT, trascrizione, ecc), per la Provincia di Ascoli Piceno avverranno su quota parte della convenzione di servizi;
  • per le compensazioni debitorie della Provincia di Ascoli Piceno nei confronti di quella di Fermo si ricorrerà alle rate di ammortamento dei mutui ancora intestati alla Provincia di Ascoli Piceno presso la Cassa Depositi e Prestiti e la Banca dell’Adriatico/ex Carisap e il BOC;
  • da subito le due Amministrazioni Provinciali hanno chiesto ai suddetti Istituti di Credito di sospendere le operazioni di novazione di mutui – la sospensione è avvenuta soltanto per la Banca dell’Adriatico mentre la CC.DD.PP. aveva completato il procedimento per cui i mutui con quell’Istituto di Credito sono stati trasferiti alla Provincia di Fermo che pagherà direttamente le quote di ammortamento;
  • entrambe le Amministrazioni hanno elaborato una proposta di compensazione delle reciproche partite debitorie/creditorie che saranno oggetto di un incontro previsto per l’inizio della prossima settimana;
  • una volta completata la formazione dell’elenco delle compensazioni, lo stesso verrà prontamente approvato da entrambi gli Enti e la Provincia di Fermo procederà al pagamento del restante 50% della sorte delle rate non ancora corrisposte;
  • contemporaneamente le due Amministrazioni si incontreranno per definire le partire rimaste sospese, tra cui quelle relative ai debiti fuori bilancio vantati dalla Provincia di Ascoli Piceno e contestati da quella di Fermo, alla convenzione dei servizi, all’intestazione dell’appartamento di Via Mazzini in Ascoli Piceno, al trasferimento in favore di questa Provincia dei fondi della forestazione;
  • in quella sede la Provincia di Ascoli Piceno dovrà rendicontare gli eventuali introiti dei contributi del Ministero dell’Interno e del Ministero delle Infrastrutture, sia se essi siano già incassati sia che siano in corso di acquisizione;

Si precisa che le partite creditorie/debitorie tra le due Province evidenziano un risultato positivo a favore di quella di Fermo.